Replying to MOSFET X ASG
Nickname
Post Icons
                                     

                                   

Code Buttons

         
           FFUpload  Huppy Pick colour HTML Editor Help
Enter your Post
(Check Message Length)

Clickable Smilies
:huh:^_^:o:;):P:D
:lol::B)::rolleyes:-_-<_<:)
:wub::angry::(:unsure::wacko::blink:
:ph34r::alienff::cry::sick::shifty::woot:
<3:XD:*_*:];P:XP:
(:=)X):D:>.<>_<
=_=:|:?3_3:p:;_;
^U^*^^*:=/::*::b::f:
Show All

File Attachments
ForumFree Hosting   jpg gif png zip ...

Descr.:
Image Hosting: host it!


  
 


Last 10 Posts [ In reverse order ]
Trave H&KPosted: 30/3/2012, 12:52
bello il raptor ma ha troppe funzioni accessorie che a noi non servono (tipo il burst) e che ne determinano una complessità circuitale e quindi un costo un pò altino.
A guardare la basetta nella recensione è una multistrato abbastanza spessa, anche gli integrati sono relativamente costosi.

Dovrebbero farne uno ibrido senza andare a rendere elettroniche le parti meccaniche, tanto alla fin fine basta che invece delle lamelle in fondo mettano un adattatore che tocca un microswitch da 5 centesimi...
.:TUMEZ:.Posted: 30/3/2012, 12:26
Recensione del RAPTOR costa circa 120 euro...
http://www.softairmania.it/threads/219180-...in-trigger-fets
Marco91mPosted: 30/3/2012, 08:39
OK!
.:Colby:.Posted: 29/3/2012, 19:36
io due!
-=Sorrow=-Posted: 29/3/2012, 16:04
Lo voglio
.:TUMEZ:.Posted: 29/3/2012, 14:27
Che cos'è un Mosfet, detto anche impropriamente "interruttore elettronico"? In questo post cercherò di spiegarlo in maniera chiara e ne analizzerò l'utilizzo che se ne può fare all'interno delle nostre repliche da softair. Vedremo insieme perchè usarlo porta NOTEVOLI VANTAGGI.

Per spiegare bene perchè a qualcuno un giorno venne in mente d'inserire un MOSFET all'interno di una replica da softair, bisogna partire da lontanto spiegando a tutti come funziona il circuito elettrico di una ASG.

L'immagine sopra schematizza quello che succede all'interno della nostra ASG quando si preme il grilletto.

Figura 1. Grilletto non premuto
In questa fase l'interruttore composto dalle lamelle e dal cursore del contatto non si toccano e pertanto la replica non spara.

Figura 2. Grilletto appena premuto
Man mano che schiacciare il grilletto della replica il cursone inizia a spostarsi in avanti e procede in direzione delle due lamelle. Poco prima che questo le raggiunga si verifica un fenomeno incontrollato chiamato arco voltaico. Vediamo cos'è:
"Dall'enciclopedia on-Line Treccani: arco voltaico = Scarica (detta anche arco elettrico) che si manifesta tra le estremità, opportunamente accostate, di due elettrodi immersi in un aeriforme (gas o vapore), tra i quali sia mantenuta una tensione elettrica. La scarica, resa visibile da un intenso arco luminoso che collega le estremità degli elettrodi, è accompagnata da un forte sviluppo di calore."

Il fenomeno si verifica perchè sono in gioco correnti molto elevate e contatti di bassa qualità non perfettamente puliti. Il suo instaurarsi genera tutta una serie di problemi; primo fra tutti l'arco genera calore che rovina e "corrode" il contatto e le lamelle. Oltre tutto in questa fase buona parte dell'energia viene dissipata proprio sotto forma di calore e non arriverà pertanto al motore della ASG.

Figura 3. Grilletto a fine corsa
Ormai la corsa del grilletto è finita ed il contatto è chiuso. L'energia è così libera di arrivare al motore e farlo girare.

Come si può facilmente intuire, il sistema interruttore della nostra ASG non è poi così efficacie, specialmente dopo diverso tempo quando i continui archi voltaici avranno letteralmente mangiato il cursore e le lamelle. Qui sotto riporto per la cronaca un cursore che ho smontato da una ASG pochi gioni fà. Era così consumato che la ASG non sparava più...



USO DEL MOSFET IN UNA ASG
Alcuni anni fa' ad alcuni venne in mente di ovviare al problema inserendo all'interno di una ASG il famoso "interruttore elettronico" ovvero il MOSFET. Se avete un pò di curiosità eccovi il LINK a Wikipedia che spiega la sua nascita ed il suo funzionamento. Purtroppo non è facile da comprendere se non masticate un pò di gergo elettronico.



L'utente di SoftAirMania ARES85 degli Ottonero ha scritto in passato un POST che ha acceso la mia curiosità ed ha fatto in modo che oggi sia qui a spiegarvelo. Altro ringraziamento và a Terry Fritz (Gandolf) che dal 2008 mette a disposizione info in opensource dei suoi progetti sui mosfet e le ASG.

Nella figura sopra si può vedere come il circuito di una ASG venga modificato dall'inserimento di un MOSFET per la gestione dell'accensione del motore. Cosa cambia?
Schema di destra - Nel circuito normale il polo positivo viene interrotto dall'interrutore del grilletto. Quando questo viene premuto il circuito si chiude e la corrente può circolare e mettere in moto il motore.
Schema di sinistra - Nel circuito con mosfet il polo positivo è collegato direttamente al motore ed una sua deviazione passa per l'interruttore del grilletto. Il polo negativo è normalmente interrotto dal mosfet e pertanto il circuito è aperto ed il motore non può girare. Alla pressione del grilletto una piccola quantità di elettricità passa attreverso l'interruttore e "polarizza" il mosfet che chiude così il circuito e permette al motore di girare.

PRINCIPALI VANTAGGI:
1 - Nessun arco voltaico sul contatto del grilletto visto che le correnti in gioco sono molto basse (milliAmpere).
2 - Contatti del grilletto non più sottoposti ad usura.
3 - Raattività immediata del grilletto
4 - Aumento del ratio di fuoco grazie all'eliminazione delle resistenze di contatto che dissipano energia.

A quanto pare inserendo in una ASG un mosfet si eliminano tutti i difetti del circuito. Purtroppo esiste un solo difetto e non da poco... Se il Mosfet si brucia 99 volte su 100 va' in cortocircuito e pertanto la replica continuerà a sparare fin quando non verrà sconnessa la batteria! Negli anni in cui ho sperimentato con questo tipo di componenti è successo più di una volta. Fortunatamente oggi in commercio esistono mosfet che sono in grado di gestine centinaia di Ampere senza bruciarsi e l'eventualità in cui uno di questi si bruci è ridotta quasi a zero. Sono nati poi circuiti molto evoluti che permettono di ovviare a questo problema ma lo vedremo in futuro... Per ora vediamo quali schemi di realizzazione ho adottato per i mosfet che di solito installo nelle mie ASG e come li ho realizzati.



Questo sopra è lo schema che in origine ho usato per la costruzione dei miei interruttori mosfet. Sono solamente quattro componenti elettronici che mi hanno permesso di costruire circuiti di dimensioni irrisorie, facilmente installabili all'interno delle mie ASG.


COME SI INSTALLA UN MOSFET SULLA ASG
Una volta che avete realizzato o acquistato un circuito mosfet dovete collegarlo all'impianto elettrico della asg. Queste due immagini reperite chissà dove su internet vi faranno capire che non è un'operazione così complessa...

INSTALLAZIONE PER GB CON CAVI CHE VANNO SUL FRONTALE DELLA ASG


Per ora credo che mi fermerò qua... Spero di avervi fatto comprendere cos'è un MOSFET e com'è utilizzabile su una ASG. Esistono altre tipologie di circuito che portano evoluzione a questo semplice interruttore elettronico:

1. Interruttore MOSFET con ACTIVE BREAKING
2. Interruttore MOSFET con gestione completa del ciclo di sparo (simile al SYSTEMA PTW)

Li affronteremo in futuro quando avrò fra le mani i miei circuiti finiti, i relativi componenti super-miniaturizzati e mi sarà arrivato del materiale interessante da Hong Kong....

A presto!


Fonte:Max "OMBRA" Paiardini per Task Force Thybris Team.
http://www.tftsoftair.it/modules/newbb/vie..._id=78&forum=10




Qualche filmato che mostra il funzionamento: